
Una tradizione secolare
La costruzione di un trullo comprende diverse fasi e richiede una tecnica specializzata da parte dei muratori-costruttori detti: "trullari".Per costruire un trullo che debba essere adibito ad abitazione, prima di porre le fondamenta, messa a nudo la roccia, si traccia, sul terreno designato innanzitutto il suo perimetro circolare o quadrangolare, poi si scava un fosso largo almeno due metri e mezzo e profondo 5 o 6 metri. Questo diverrà la cisterna per raccogliere l'acqua piovana che scorrerà attraverso le grondaie in pietra incavata, lungo i tetti e le fiancate del complesso dei tre o quattro trulli addossati costituenti il nucleo dell'abitazione. Realizzata la volta di chiusura della cisterna si procede alla costruzione vera e propria.
Il basamento, sia a pianta quadrangolare, che circolare, è costituito da strati di pietre ben sovrapposte; lo spessore è in stretta relazione all'ambiente da realizzare in quanto, il basamento ha una funzione di contenimento delle spinte orizzontali che si ingenerano per la presenza della cupola nonostante questa abbia una struttura tale da renderle realmente minime. I muri sono innalzati (generalmente fino ad un'altezza di 1,80 metri a secco, impiegando pietre squadrate per la parte esterna, mentre l'interno è fatto a piombo. Lo spazio tra la parete interna e quella esterna è riempito di pietrame, terriccio, sassi. La volta del trullo, o cannela, si rifà al metodo di costruzione a "tholos".
Si pensa che in origine i Trulli fossero stati ideati in questo particolare tipo di modalità costruttiva per evadere il pagamento delle tasse sulle case. Ci sono varie teorie in proposito.
Una di queste afferma che i Trulli venivano usati per comunicare mediante segnali di fumo l'arrivo di eventuali controlli; in quel caso venivano letteralmente scoperchiati, in attesa di essere ricostruiti una volta passato il pericolo. Una diceria popolare vuole che nell'approssimarsi della venuta del padrone che chiedeva il pagamento del dazio per la residenza nel terreno, ai cozzari bastasse tirare via una sola pietra per far crollare tutta la costruzione, facendo apparire il tutto come un semplice cumulo di pietre.
Trulli
I trulli possono essere annoverati tra gli esempi ancestrali di prototipo delle costruzioni modulari che nel XX secolo, con l'affermazione dell'Architettura razionalista, avrebbero avuto il loro exploit. Essi possono essere composti da un vano semplice (modulo unitario), oppure dall'accostamento di più ambienti (moduli), che in genere vengono aggiunti per gemmazione attorno al vano centrale. L'unità costruttiva modulare del trullo presenta una pianta di forma approssimativamente circolare, sul cui perimetro si imposta la muratura a sacco di spessore molto elevato.